Dal 29 febbraio al 3 Marzo, al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, si è svolta la Combine 2024. Vediamo insieme quanto accaduto in questi giorni e chi, tra i giocatori invitati, si è messo in luce nel bene e nel male.
Come sempre la prova più seguita e di maggior risalto sono state le 40 yard dash, che hanno visto il WR Xavier Worthy stupire tutti fissando il nuovo record in 4.21

Nel fine settimana che precede quello del Super Bowl, oltre al Pro Bowl, ormai diventato una pagliacciata, si sono giocati anche lo Shrine Bowl e il Senior Bowl. Entrambi sono, per le promesse del College Football, l’ultima occasione per mettersi in mostra, prima del Combine, in vista del Draft.

Lo Shrine Bowl arrivato alla sua 99esima edizione, iniziato nel lontano 26 dicembre 192…

Iniziamo dalla NFL e Coach Belichick. Per chi come me ha iniziato a seguire il football negli anni 2000 (per la precisione nel 2001) è difficile pensare a dei Patriots senza Belichick e viceversa. Quella felpa, quel “ghigno” sempre tra il contrariato e l’infastidito sono l’immagine che per più di 20 anni ha dominato nella NFL. Adorato da molti e odiato da tanti, perché i vincenti dividono

Al NRG Stadium di Houston, Michigan si aggiudica, per 34 a 13, il National Championship, con una prestazione fantastica soprattutto nel 1° e nell’ultimo quarto.L’inizio per Washington è da incubo, visto che subisce 2 TD su corsa, praticamente identici, da parte del RB Donovan Edwards. Entrambi da più di 40 yard, che fanno presagire una partita a senso unico. Per fortuna gli Huskies anche se

Ci aspettavamo semifinali avvincenti e così è stato. Alabama Michigan che è terminata solo agli Overtime e Texas Washington con i Longhorns che fino all’ultimo secondo hanno tentato il clamoroso comeback. Detto questo, però, sono state due partite ben diverse sia nel punteggio che nel gioco.
Michigan, con la vittoria per 27 a 20 su Alabama, si aggiudica il Rose Bowl

Ci eravamo lasciati con i risultati delle finali di Conference, ma in questa settimana abbondante ne sono successe di cose nel panorama del College Football.Partiamo parlando dell’Heisman Trophy vinto da Jayden Daniels. Autore di una stagione straordinaria, nella quale ha realizzato ben 40 TD Pass (soli 4 intercetti) per 3.812 yard con una percentuale di completi del 72.2% Su corsa ha messo

Vittoria meritata e un po' a sorpresa degli Huskies, che conquistano il Titolo di campioni della Pac-12 con una partita pressoché perfetta. L'inizio è totalmente a favore di Washington, con una OL solidissima a protezione di un Michael Penix Jr. in versione migliore. Se la difesa di Oregon ha vacillato sul profondo e in fase di pass rush, l'attacco guidato da Bo Nix è stato, per quasi tutto il primo tempo, autore di una prova sterile. Solo a fine secondo quarto con 9" al termine arriva il TD che porta così il risultato sul 10 a 20.

Siamo giunti alle finali di Conference, cerchiamo di capire quali possono essere le favorite e per quale motivo. Le partite inizieranno nella notte tra venerdì e sabato per quanto riguarda il titolo di Pac-12 e C-USA. Tutte le altre a partire da sabato alle 18:00 ora italiana.
Sotto in ordine di ordine di importanza ed equilibrio le sfide. Partendo dalle Power Five,

"The Game" la partita tra Ohio State (2) at Michigan si è chiusa con il successo, meritato, dei Wolverines per 30 a 24. I Buckeyes possono recriminare per un FG sbagliato a fine primo tempo, per l'intercetto lanciato da Kyle McCord che ha dato il là al primo drive da TD di Michigan e per il secondo TD dei Wolverines con Roman Wilson discutibile.

Ci stiamo, purtroppo, avvicinando sempre più alla fine della stagione di College Football. Si iniziano a delineare le finali di Conference e la corsa per i 4 posti ai playoff si fa sempre più serrata.
La sfida più importante della settimana era senza dubbio quella tra Washington (5) e Oregon State (11) che ha visto il successo di misura degli Huskies per 22 a 20.

Michigan (3) vince, nonostante le avversità, contro Penn State (10) al Beaver Stadium per a 24 a 15.
L'Head Coach Jim Harbaugh era assente a seguito dell'indagine per presunti furti di segnali di altre università, ovvero aver spiato i vari segni che dalla sideline si fanno per chiamare schemi di gioco. La Big Ten ha così deciso di sospendere il Coach per le restanti 3 partite della stagione.

Upset di giornata per Oklahoma State (22) che batte, nel Bedlam Game, gli acerrimi rivali di Oklahoma (9) per 24 a 27.Successo che vale doppio per i Cowboys visto che spingono i Sooners fuori dalla corsa per i Playoff e li allontanano anche dalla finale della Big 12.
Finale che si fa alla portata della squadra di Mike Gundy che ora sono 7-2 in totale e 5-1 nella conference alle spalle di Texas.

La sorpresa del week, nonché una delle partite più entusiasmanti, è stata senza senza dubbio la vittoria di Kansas, in casa, su Oklahoma (6) per 33 a 38. A 55 secondi dal termine è la corsa in TD del RB Devin Neal a dare il definitivo vantaggio ai Jayhawks. 
Una partita che ha visto vari avvicendamenti al comando

Penn State (7) at Ohio State (3) doveva essere il grande test per i Nittany Lions e l'hanno fallito malamente. Il risultato di 12 a 20 ci fa solo intuire, una partita per lo più noiosa intervallata da una serie interminabile di punt e drive cortissimi. Se per i Buckeyes Marvin Harrison Jr., con le sue ricezioni e le yard after catch, ha permesso al passing game di fare buoni numeri,