College Football: Il meglio di Week 5

È stata la settimana di Georgia at Alabama, è cambiata la numero 1 della AP Top 25 e ci sono stati diversi risultati a sorpresa. Non mi resta che raccontarvi Week 5 di CFB.

Partiamo subito con il match più importante, fin qui, della stagione. Georgia (2) che affrontava Alabama (4) al Saban Field at Bryant-Denny Stadium.
L’inizio è stato devastante con Alabama che si è portata sul 21 a 0 nel primo quarto e successivamente allungando di alti 7 punti ad inizio del secondo periodo.
A questo punto, sotto di 28, Georgia ha iniziato una rimonta incredibile e mentre Alabama non riusciva più a segnare, solo una safety e un Field Goal, i Bulldogs erano addirittura andati in vantaggio sul 34 a 33.
Una rimonta assurda, che sarebbe entrata nella storia di questo sport, se non fosse che a 2 minuti dal termine il WR Ryan Williams, di Alabama, riceve il passaggio di Jalen Milroe e si fa tutte le 75 yard che lo separano dalla endzone andando a segnare il TD decisivo, al quale si aggiunge anche la trasformazione da 2 che fissa il punteggio sul 41 a 33 per Alabama.
A questo punto il drive disperato di Georgia, guidato da un redivivo Carson Beck, porta i Bulldogs fin sulle 20 avversarie con 43 secondi al termine. Il lancio in endzone, del QB di Georgia, viene intercettato dal DB Freshman Zabien Brown, che decreta la fine di questa incredibile sfida.
Questo è un breve riepilogo di un match assurdo e a fine articolo vi lascerò il link degli Highlights, ma adesso è tempo di analizzare e commentare quanto successo.
Bisogna ricordare che Georgia non aveva ancora subito un TD in stagione, ed invece, in poco più di un quarto di gioco, ne ha presi ben 4 dall’attacco di Alabama. Questo è potuto accadere con una prova eccezionale sia della OL dei Tide che del QB Jalen Milroe. In quanto, con una buona protezione e passaggi rapidi, ha di fatto impedito alla pass rush di Georgia di mettersi in moto e dimostrare il potenziale difensivo dei Bulldogs. Detto questo, va però fortemente criticata Alabama e il Coach Kalen DeBoer per aver concesso una rimonta, giunta perfino al vantaggio di Georgia dopo essere stati sul 28 a 0. Potrei scommetterci ogni centesimo che con Nick Saban (ex Head Coach e leggenda dei Crimson Tide) ciò non sarebbe mai accaduto. Alla fine la vittoria è arrivata, ma deve servire di monito per il prosieguo della stagione e soprattutto per l’Head Coach Kalen DeBoer. Non è ammissibile preparare così bene una partita di tale valore e poi rischiare di gettarla al vento.
Georgia ha dimostrato di essere tutt’altro che inviolabile se viene annullata la sua pass rush, ma senza dubbio va dato merito a Kirby Smart ed ai suoi ragazzi per il carattere dimostrato nel resettarsi e provare a rimontare un 28 a Zero. Per il Coach di Georgia, Kirby Smart, Alabama resta una bestia nera ed infatti il suo record contro i Tide parla chiaro solo 1 vittoria (National Championship 2022) e 6 sconfitte, di cui 5 contro Nick Saban.
Jalen Milroe chiude con 27 su 33, 374 yard, 2 TD Pass e 1 Intercetto. Più 16 portate, per 117 yard e 2 TD su corsa.
Le statistiche di Carson Beck sono 27/50, 439 yard 3 TD Pass e 3 Int.
Il WR e Freshman Ryan Williams, autore del TD decisivo a 2 minuti dal termine, chiude con 6 ricezioni per 177 yard 1 TD.
Alabama con la vittoria su Georgia è salita alla numero 1 nella classifica AP Top25 scavalcando Texas e facendo scendere Georgia alla numero 5. Per i Longhorns sarà questione di vincere loro volta contro i Bulldogs a metà ottobre per riprendersi il comando della classifica.

Ha del clamoroso la vittoria di Kentucky su Ole Miss (6) per 20 a 7.
I Rebels, che ad inizio anno venivano accreditati come un College potenzialmente in grado di giocarsi il titolo della SEC, vanno in frantumi alla loro prima partita “difficile”. Ho usato le virgolette, perché Kentucky, nonostante abbia messo in crisi Georgia in week 3, non è niente di che, se non una squadra con una buona se non ottima difesa ma nulla più. Inoltre Ole Miss era pure in casa, quindi nessuna attenuante per la debacle dei Rebels del Coach Lane Kiffin.
A 4’ dal termine Ole Miss, seppur con grosse difficoltà offensive, stava conducendo per 17 a 13, a quel punto un guadagno di 63 yard dei Wildcats ha riaperto i giochi. A 2 minuti dal termine il RB Gavin Wimsatt stava per andare in endzone quando perde l’ovale che prontamente il TE Josh Kattus recupera e corre le 2 yard rimanenti per il Touchdown del 20 a 17 Kentucky.
A quel punto il QB Jaxson Dart conduce un drive egregio, fatto anche di un 4° e 11 convertito, ma giunti sulle 31 avversarie il calcio del Kicker Caden Davis esce di lato decretando l’upset di giornata.
Una vittoria da record per Kentucky che non superava, fuori casa, un College così alto nel ranking dal 1977, quando, in quell’occasione, batterono Penn State che si trovava alla numero 4.
Questa è anche la vittoria migliore, per posizione del College avversario, per il Coach Mark Stoops.
Insomma la giusta ricompensa dopo la vittoria sfumata di un punto contro Georgia in Week 3.

Oklahoma State (20) at Kansas State (23) finita 42 a 20 in favore dei Wildcats, era la sfida che poteva rilanciare le stagioni di due college che, seppur partite con grandi aspettative per la Big 12, si sono complicate la vita con le recenti sconfitte con Utah e BYU.
L’inizio di match sembrava sorridere ai Cowboys che, con una Flea Fleaker, con il QB Alan Bowman che aveva trovato il TD Pass con la ricezione da 77 yard del WR De'Zhaun Stribling portando avanti OKST 10-7. Nel drive successivo Kansas State si faceva intercettare con un brutto lancio del QB Avery Johnson, al quale Oklahoma State approfittava solo in parte, realizzando il Field Goal che li metteva sul 13-7.
Da questo momento in poi, invece, la partita ha visto il ritorno e poi dominio di K-State. Il QB Avery Johnson, Sophomore, si è fatto perdonare, con gli interessi, un inizio difficile e le recenti brutte prestazioni contro BYU. Infatti Johnson chiuderà il match con 5 TD totali di cui 3 su passaggio e 2 su corsa.
Il running game di Kansas State sarà decisivo nel prosieguo della partita e chiuderà con 300 yard corse.
Per Oklahoma, costretta a rincorrere, si è andati più sul passing game, visto l’ancora deludente Ollie Gordon. Il QB dei Cowboys Alan Bowman lancerà molto (364 yard) , ma spesso male. 50% di completi e 2 intercetti a fronte di un solo TD Pass non possono essere considerati numeri positivi per lui.

Ashton Jeanty in azione

Ashton Jeanty in azione

La sfida tra Washington State e Boise State (25) è terminata con il successo per i Broncos per 45 a 24.
Ormai quest’anno è d’obbligo seguire le partite di Boise State per vedere all’opera Ashton Jeanty. Anche questo sabato il RB maglia numero 2 non ha deluso le attese e ha collezionato altri 4 TD e 259 yard corse. Vederlo sfondare i placcaggi in sequenza e continuare a guadagnare yard è gioia per gli occhi.
Dopo 4 partite Ashton Jeanty ha già corso per 845 yard e 13 TD, numeri che si traducono in medie spaventose ovvero 211 yard/game e 3,25 TD/game. Era già un po’ di tempo che non desideravo così tanto vedere all’opera un giocatore e Jeanty sta alimentando il mio interesse.
Oggi che siamo solo a week 5, posso già dire che Ashton Jeanty è il mio candidato all’Heisman Trophy 2024.
Sarà difficile in quanto non-QB e inoltre ha la concorrenza della stella di Colorado Trevis Hunter WR/CB, ma questo ragazzo ormai mi ha rapito e se dovesse arrivare a chiudere la stagione sopra le 2000 yard corse e 35 TD allora lui merita l’Heisman.

Venerdì si è giocata la sfida tra Virginia Tech at Miami (7) che ha visto il successo, più ostico del previsto, degli Hurricanes per 38 a 34. Luci e qualche ombra per il QB di Miami Cam Ward che chiude con 5 TD, di cui 4 su passaggio, 1 su corsa e 2 Intercetti.
Ad inizio dell’ultimo quarto Virginia Tech si trovava in vantaggio sul 34 a 24, ma poi si sono fatti rimontare da 2 ottimi drive di Miami che hanno fissato il punteggio finale. Gli Hokies avrebbero avuto la possibilità di vincere nell’ultimo assalto, una volta arrivati sulle 30 di Miami il QB Kyron Drones ha lanciato un incompleto, a tempo scaduto, chiudendo così l’incontro.

…le altre in breve…
- Ancora un successo per Texas (1) guidata dal QB Arch Manning (backup dell’infortunato Quinn Ewers) che, contro Mississippi State, consegna ai Longhorns il primo successo della loro storia nella SEC, visto che questa è la loro prima stagione nella nuova Conference dopo aver lasciato la Big 12.
- Vittoria, ma senza grandi prestazioni per Notre Dame (16) ai danni di Louisville (15) per 31 a 24. 3 TD di cui 2 su passaggio, ma sole 163 yard lanciate ed 1 su corsa, per il QB Riley Leonard.
- Continua il momento magico di Iowa State (18) che batte per 20 a 0 Houston. Per i Cyclones record di 4-0 cosa che non avveniva dal 2000.
- Seconda sconfitta stagionale per Washington. I Vice Campioni del 2023 perdono, fuori casa, contro Rutgers per 21 a 18.
- Colpaccio esterno di Arizona che batte Utah (10) per 23 a 10. Gli Utes ancora orfani del QB Cameron Rising.
- Facile vittoria di Ohio State (3) su Michigan State per 38 a 7, ottima la prova della difesa dei Buckeyes.

-> Georgia - Alabama Highlights della partita <-

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Fabio “Bembo” Bertini - L’intercetto.it

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