College Football: Stagione 2023 Preview

Ci siamo, sabato 27 inizia la stagione 2023 di College Football. 

Si parte con il Week 0. Ovvero una sorta di antipasto, in quanto poche saranno le partite in programma (7 di FBS) e solo 2/3 di un certo interesse. 

Si inizia con Notre Dame [13] che in terra Irlandese, a Dublino, affronterà Navy. 

L'altra sfida da tenere d'occhio è USC [6], del QB e vincitore dell'Heisman Trophy Caleb Williams, che ospiterà San José State. 

Interessante anche UTEP @ Jacksonville State, con la ex squadra di Coach Deion Sanders, che farà il suo debutto nella FBS.

 

Tutte le altre università più prestigiose faranno il loro esordio nel primo weekend di settembre.

Quest'anno oltre alle solite Georgia, Ohio State, Michigan, Alabama e LSU, che occupano le prime 5 posizioni della AP Top 25 preseason Ranking, c'è grande entusiasmo, almeno alla vigilia, per Florida State [8], Penn State [7], Washington [10] e, come sempre, Texas [11]. 

Ovviamente il ranking pre-stagione lascia il tempo che trova, perché in alcuni casi è una sorta di eredità della stagione passata come per TCU [17] o Tulane [24]. 

  

Sarà l'ultima stagione con i Playoff a 4 squadre, per poi passare, l'anno prossimo, ai PO a 12. Una svolta epocale che porterà il college football ad avere una sorta di postseason in stile NFL. Nel 2024 sarà rivoluzione anche nelle Conference, con molti passaggi di università importanti verso SEC, Big Ten e Big 12, con la ACC invariata e una Pac-12 saccheggiata.

 

Torniamo però al 2023, con Georgia, Alabama e Ohio State alle prese con l'incognita QB. 

Per i Bulldogs sarà Carson Beck a prendere la pesante eredità di Stetson Bennett, nel ruolo di QB, con il backup Brock Vandagriff a scalpitare in sideline. Per il Coach Kirby Smart ci sarà anche da rifondare una difesa dominante, che però ha perso i migliori interpreti dei successi di queste ultime 2 stagioni. Un terzo titolo nazionale di fila sarà quasi impossibile.

 

Come detto anche Ohio State avrà un nuovo QB dopo CJ Stroud, e in questo caso a contendersi il ruolo più ambito saranno Kyle McCord e Devin Brown. Sarà l'anno decisivo anche per le sorti del Coach Ryan Day, che alla sua quarta stagione e con un ottimo record di 42-6 deve però allontanare le critiche, battendo finalmente Michigan, dopo le ultime due sonore sconfitte contro i Wolverines.

 

Per Alabama, di Coach Nick Saban, ci si attende una stagione di rilancio, dopo un 2022 gettato al vento per due sconfitte di misura contro Tennessee e LSU. Molto dipenderà anche dalla scelta del successore di Bryce Young. La sfida in questo caso è a tre con Jalen Milroe, Ty Simpson e Tyler Buchner. Milroe è sicuramente quello che da più sicurezza, avendo già sostituito, nel 2022, Bryce Young quando si era infortunato. Finendo con un totale in stagione di 5 TD Pass e 3 Intercetti. E' senz'altro un QB dinamico, ma che a volte pecca in precisione nei passaggi. 

Ty Simpson era redshirt freshman nel 2022, mentre Tyler Buchner arriva da Notre Dame, dove però ha giocato solo 2 partite ad inizio anno prima di infortunarsi per il resto della stagione, rientrando solo per il Gator Bowl contro South Carolina. Insomma un bell'enigma per Saban che dopo Jalen Hurts, Tua Tagovailoa, Mac Jones e Bryce Young potrebbe ritrovarsi con un QB non dello stesso livello.

 

Michigan e Jim Harbaugh potrebbero essere all'ultimo atto della loro avventura. Coach Harbaugh dovrà saltare le prime tre partite per violazioni nel reclutamento. Per fortuna, sua, saranno incontri facili. Il vero problema è e resta l'inconcludente esperienza a Michigan del Ex Coach dei 49ers. Quando è arrivato nel 2015 ai Wolverines ci si aspettava portasse il Programma a vincere il titolo nazionale negli anni successivi. Invece ai due titoli di Big Ten sono seguite 2 sconfitte ai playoff, nel 2021 con Georgia una brutta sconfitta e l'anno passato con la sfavorita TCU. 

LSU, a mio avviso, è la squadra con più possibilità di successo finale. Jayden Daniels dopo 3 stagioni ad Arizona State, di cui la prima da freshman strepitosa, nel 2022 si è trasferito alla LSU sfoggiando ottime prove, poi l'infortunio l'ha estromesso dal finale di stagione e soprattutto dalla finale della SEC contro Georgia. Al suo quinto anno non può fallire.

La vera forza dei Tigers viene però dalla difesa, con il Linebacker Harold Perkins Jr. considerato uno dei migliori difensori della nazione. Non c'è solo Perkins, ma anche Greg Penn III, Omar Speights, Mekhi Wingo e Maason Smith ad elevare LSU a candidata numero 1 della SEC e anche della Nazione, nonostante il preseason Ranking li metta al quinto posto.

A saggiare le ambizioni proprie e di LSU sarà, in week 1, Florida State. Anche i Seminoles godono dei favori degli analisti, che li pongono come la principale forza della ACC per questa stagione. Il loro QB Jordan Travis, dopo l'ottimo 2022 da freshman, ci si attende che riesca a guidare Florida State a competere per la Conference e chissà...

 

Capitolo Pac-12, l'ultimo di prestigio prima della diaspora delle migliori università, con USC, UCLA, Oregon e Washington che si sposteranno in Big Ten e Colorado, Arizona, Arizona State e Utah verso la Big 12. Con le sole Cal, Stanford, Oregon State e Washington State rimaste nella desolata Pac-12.

Purtroppo SEC, Big Ten, Big 12 e ACC sono state capaci di strappare soldi, e tanti, dai diritti TV e la quinta Conference delle, ormai, ex Power Five è stata depredata in maniera selvaggia. 

Va detto, e ne parleremo anche in vista del 2024 più ampiamente, che l'attuale sistema di Conference geograficamente composto si è andato disintegrando e ormai non ha più nemmeno motivo di esistere. Dispiace perché si perdono rivalità vere, sentite soprattutto dai tifosi locali, mentre a livello nazionale si preferiscono le grandi sfide in stile NFL. Anche il passaggio ai playoff a 12 va in questa direzione, svilendo titoli di Conference e, già con l'introduzione del CFP, anche della Bowl season. 

Un riallineamento che non mi piace, soprattutto perché porterà a perdere molto del fascino del college football, dove anche una sconfitta poteva far rovinare una stagione e dove certe partite erano l'essenza stessa del football Universitario. 

Per lo spettacolo c'è la NFL, per storia e tradizione c'era il College Football.

 

Dopo questa parentesi/sfogo, torniamo alla Pac-12 2023, con USC che seppur favorita dovrà vedersela con Oregon e Washington. Una vera battaglia non solo per la Conference, ma anche per la sfida tra QB con Caleb Williams che proverà a vincere per 2 volte consecutive l'Heisman Trophy, cosa accaduta solo una volta con Archie Griffin (1975-1976). Bo Nix invece tenterà sia la gioia personale sia portare Oregon a primeggiare, dopo un 2022 iniziato e finito male. Washington e il suo attacco spumeggiante, guidato dal QB Michael Penix Jr, non vorrà essere da meno.

 

Le altre università che potrebbero fare bene sono certamente Texas, che come ogni anno parte con grandi aspettative che si ridimensionano già ai primi di ottobre. Questa volta però il Coach Steve Sarkisian e il QB Quinn Ewers saranno costretti al tutto o niente. Con il primo che ha esaurito il tempo, come sempre poco, per far bene a Texas, ed Ewers con la presenza ingombrante di Arch Manning, nipote di Archie Manning (suo nonno) e Peyton e Eli Manning (suoi zii). Per quel poco che si può vedere da uno spring game, non mi è parso attualmente pronto per il college. Un cognome così, però in caso di stagione difficile di Ewers, è ovvio che verrebbe chiamato a gran voce dagli spalti del Memorial Stadium.

Notre Dame è per me la più indecifrabile. Non ho grande considerazione del HC Marcus Freeman, a mio avviso messo in una posizione di Capo Allenatore troppo prematuramente, ma tant'è. Il nuovo QB Sam Hartman, proveniente da Wake Forest è sicuramente capace di grandi cose, ma il vero spartiacque per la stagione degli Irish arriverà da 3 partite, Ohio State, USC e Clemson tra week 4 e 9. Da questi risultati si potrà parlare di una candidata al titolo nazionale o di un programma fuori dalla Top 25. 

Alla fine ho lasciato molte università fuori da questo articolo, come Penn State, North Carolina, Texas A&M, ecc, troppe per parlare di tutte, ma ovviamente nel prosieguo della stagione ci sarà spazio anche per loro.

Quindi a settimana prossima per i primi commenti di Week 0.