College Football: Il meglio di week 10

Upset di giornata per Oklahoma State (22) che batte, nel Bedlam Game, gli acerrimi rivali di Oklahoma (9) per 24 a 27.

Successo che vale doppio per i Cowboys visto che spingono i Sooners fuori dalla corsa per i Playoff e li allontanano anche dalla finale della Big 12. 

Finale che si fa alla portata della squadra di Mike Gundy che ora sono 7-2 in totale e 5-1 nella conference alle spalle di Texas.

Da sottolineare le prove del WR Rashod Owens con 10 ricezioni per 136 yard e del RB Ollie Gordon II con 137 yard in 33 portate e 2 TD.

Per i Sooners questa è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro Kansas. Per il Coach Brent Venables si sta profilando un finale di stagione disastroso, dopo l'apice raggiunto con la vittoria su Texas che aveva dato loro ottime probabilità di raggiungere i playoff. Queste due battute di arresto mettono in discussione quanto di buono fatto in questo 2023.

Unica nota positiva per i Sooners è la prova del WR Drake Stoops, che ha tenuto in partita la propria squadra con le sue ricezioni. Alla fine saranno 12 per 134 yard e 1 TD.

Non buona la prova del QB Dillon Gabriel, che nei lanci si è fermato ad un solo Touchdown e un intercetto, ma soprattutto non ha saputo utilizzare bene gli scramble, la sua arma migliore.

Match dal punteggio altissimo tra Washington (5) e USC (20), terminato con la vittoria degli Huskies per 52 a 42.

Difese imbarazzanti da entrambe le parti, con i Trojans che hanno concesso 570 yard all'attacco avversario, non da meno la difesa di Washington che ha permesso 515 yard.

Ne sono la conferma le 256 yard corse dal RB degli Huskies Dillon Johnson, che ha chiuso con anche 4 TD.

Per USC a cercare di tenere in piedi la baracca ci ha pensato come sempre Caleb Williams autore di 4 TD, 3 su passaggio ed 1 su corsa.

Dal candidato Heisman 2023, Michael Penix Jr., mi sarei aspettato di più rispetto alle 256 yard lanciate con 2 TD e 1 intercetto.

Per Washington resta l'imbattibilità ed il 9-0 stagionale, ma l'impressione è che attualmente non siano in grado di battere Oregon, di nuovo, nella probabile finale di Pac-12.

Domenica USC ha licenziato il defensive coordinator Alex Grinch. Scelta necessaria e condivisibile, ma che pare più un tentativo di salvare la faccia alla deludente stagione dei Trojans e di Lincoln Riley.

Rocambolesca vittoria per Texas (7), agli Overtime, contro Kansas State per 30 a 33.

I Longhorns dopo essere stati avanti per 20 punti, a pochi minuti dalla fine del 3° quarto, si sono fatti rimontare dai Wildcats. Si è arrivati così sul 30 pari agli overtime, e per Texas è bastato un field goal per portare a casa una complicata vittoria, grazie al drive senza punti dell'attacco di Kansas State.

Per i Longhorns è cruciale il rientro del QB Quinn Ewers se vogliono terminare la stagione con una sola sconfitta. È vero che lasciarsi rimontare così tanti punti è demerito della difesa, ma l'attacco nel finale si è spento.

Maalik Murphy, QB di Texas, ha deluso lanciando poco più della metà di completi e soprattutto 2 intercetti. Ai fini della rimonta è stato però più sanguinoso il fumble commesso dal RB Jonathon Brooks.

Bella vittoria di Alabama (8) contro LSU (14) per 28 a 42. Match gradevole che si è chiuso in parità nel primo tempo. 

Peccato per l'infortunio ad inizio del 4° quarto del QB dei Tigers Jayden Daniels, anche se la partita stava già prendendo una direzione favorevole per i Tide.

Prestazione notevole per il QB di Alabama, Jalen Milroe, non tanto dal punto di vista dei passaggi, ma quanto per le corse. Infatti Milroe ha terminato con 155 yard corse e 4 TD rush. Eccezionale anche Jayden Daniels negli scramble visto che ha chiuso 163 yard corse in 3 quarti di partita.

Un successo per la squadra di Nick Saban che tiene i Tide al comando della West Division con l'obiettivo di giocarsi le speranze di playoff nella finale della SEC contro Georgia.

A proposito dei Bulldogs, Georgia (2) batte per 21 a 30 Missouri in un incontro che ha visto la squadra di Kirby Smart vivacchiare nuovamente.

Contro degli ottimi Tigers i Bulldogs hanno giocato una partita non particolarmente spettacolare, e solo grazie agli errori del QB di Missouri nel finale si sono potuti portare a casa la vittoria senza soffrire nel finale. L'allungo nel 3° quarto è stato decisivo per scavare un piccolo solco nei confronti dei Tigers.

Resta l'impressione che Georgia abbia ancora l'imbattibilità più per un calendario non impossibile, che per una reale forza come negli scorsi anni. La partita più ostica potrebbe essere la prossima contro Ole Miss, ma giocandola in casa difficilmente avremo l'upset dei Rebels.

La vittoria di Clemson su Notre Dame (15) per 23 a 31 non cambia molto per la pessima stagione dei Tigers, mentre fa virare verso l'insufficienza anche quella degli Irish.

Brutta prestazione per entrambi i QB. Per Sam Hartman 13 su 30, per 146 yard, 0 TD e 2 intercetti nei passaggi, meglio con le corse visto che ha chiuso con 1 TD e 68 yard.

Per Cade Klubnik 13 su 26, per 109 yard 1 TD e 1 intercetto.

Il primo tempo si era chiuso con il vantaggio per 24 a 9 per Clemson. Nel 3° quarto Notre Dame ha tentato la rimonta, ma una volta giunti sul 23 a 31 non si è più segnato né da una parte né dall'altra per più di un quarto, con una serie interminabile di punt.

Ohio State fresca del numero 1 assegnatogli dal comitato del CFP rischia contro Rutgers, ma alla fine vince per 35 a 16. L'episodio che cambia la partita a favore dei Buckeyes avviene nel terzo quarto quando Gavin Wimsatt, QB degli Scarlet Knights, lancia un intercetto che viene raccolto da Jordan Hancock e ritornato, per 93 yard, fino alla endzone avversaria. In quel momento si passa da una possibile segnatura di Rutgers, che già era avanti per 9 a 7, al vantaggio di Ohio State per 14 a 9. I padroni di casa accusano il colpo e alla distanza esce anche il diverso tasso tecnico delle due squadre.

Fabio "Bembo" Bertini de L'intercetto.it

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