Tom Brady: "C'è mediocrità in NFL oggi!" Sì, ha ragione...

Nei giorni scorsi Tom Brady ha rilasciato dichiarazioni, al programma TV The Stephen A. Smith Show, che potremmo definire esplosive. Ha esternato una serie di opinioni, non banali, sull'attuale livello di gioco in NFL, sulla qualità dei giocatori di oggi e su come alcune regole vadano troppo in soccorso ai giocatori offensivi rispetto alle difese. Considerazioni riassumibili con la parola "Mediocrity" (mediocrità), come da lui stesso dichiarato.

Possiamo dire che Brady giocava fino all'anno scorso, certo. È anche vero, però, che Brady ha iniziato nel 2001, anche se scelto al Draft 2000 (2001 l'anno in cui io iniziai a seguire la NFL). 

Non possiamo certo dire che non sia vero il fatto che fino a 15 anni fa i colpi che i difensori potevano dare siano paragonabili a quelli attuali, oggi giorno ti squalificherebbero dalla lega... Non era facile l'impatto di un QB Rookie e vederlo partire titolare era molto difficile che accadesse. Non venivi tutelato come accade oggi. La mediocrità attuale è anche dovuta al fatto che spesso vengono mandati in campo giocatori troppo inesperti. Alcuni ovviamente sono talenti che possono iniziare fin da subito tra i Pro, ma come per i QB di questa stagione dove adesso sembra che tutti sapessero che Bryce Young fosse acerbo per la NFL, ma mi ricordo come, da prima del draft, si parlava e si scriveva di questo talento immenso. A me onestamente, e potete andare a vedere gli articoli vecchi, su Bryce Young grosse aspettative non ne avevo. Oggi rivedo gli stessi commenti per Caleb Williams, poi magari l'anno prossimo di nuovo a dire che era un "bidone" e che si era capito. 

Tutto questo discorso per dire cosa? Che, a parte alcuni, oggi giorno si mettono dentro, molto spesso, giocatori che non sono pronti per la NFL. Questo abbassa il livello e fondamentalmente tutto ciò viene fatto per un motivo, ovvero perché alle franchigie conviene buttare dentro rookie pagandoli molto meno rispetto a firmare rinnovi a veterani di 8/9/10 anni o più. Quindi sì, c'è più mediocrità.

Oltre a questo, a mio parere, c'è un'assenza rispetto al passato di giocatori con una forte personalità. Io penso che personaggi che hanno caratterizzato gli anni '80, '90 ma anche i primi del 2000 oggi giorno ce ne siano veramente pochi. Perché? Boh, per uniformarsi? Perché certi personaggi disturbano? In una lega in cui appena fai o dici qualcosa di strano o diverso ti sbatte fuori. Cioè mancano i personaggi, questo è forse l'unica cosa che Brady non ha detto e che mi sento di dire.

Poi se gente che ha visto il Football solo negli ultimi 5 anni e non vuole che gli si tocchi ok, diciamo che è tutto perfetto... Inutile anche dire che la NFL ha un incremento di share e di seguito in questi ultimi anni, perché questo dipende anche da quali paramenti uno usa per valutare se una cosa è bella/migliore o meno. Allora anche in altri ambiti possiamo dire che canzoni stupide, che hanno successo, sono migliori di altre di cantanti che cercano dei testi e melodie più ricercate. Cioè non è sempre che se c'è più seguito il prodotto sia migliorato, magari è migliorato commercialmente, ma non di qualità.

A me, e l'ho detto in varie occasioni, vedere partite che finiscono 48 a 45 non è segno di una partita giocata bene, è segno di due squadre che non hanno difese in una NFL sempre più indirizzata sul passing game e ne escono questo tipo di partite. Piacciono? Ok, sono belle? per me personalmente, no!

Poi dipende, da cosa uno si aspetta. Io francamente quando vedo franchigie incapaci di correre per più di 30/40 yard sono squadre inutili, team che hanno pesanti deficit di playbook, di coaching staff che di giocatori. Idem squadre che non riescono a fermare un caxxo di QB negli scramble. Se un QB ti corre 90/100 yard in faccia, cavolo, ma la tua difesa, il tuo defensive coordinator non è in grado di porre rimedi? E allora c'è della mediocrità? Sì! Eccome.

Sempre su questo discorso che oggi giorno è bello solo se fai mille passaggi e in cu.o al running game e alla difesa, ok. Tutto ciò che comporta? Che prima se una squadra non aveva a roster un QB sufficientemente valido e un pacchetto ricevitori di buona qualità andava a giocare più sulle corse, alcune lo facevano come loro impostazione di gioco a priori. Se si vuole comunque giocare un passing game, pur senza avere le qualità per farlo ne esce mediocrità. Sì!

Tom Brady ha parlato e per questo ha ragione, assolutamente no. Però 23 anni in NFL 7 Super Bowl vinti, più di qualsiasi Franchigia, forse bollare le sue dichiarazioni per assolute cavolate è un po' presuntuoso, se non ci si pone almeno a considerare alcuni aspetti innegabili a sostegno della sua tesi.

Fabio "Bembo" Bertini de L'intercetto.it

Vi lascio il link alle sue dichiarazioni: 

https://www.espn.com/nfl/story/_/id/38951659/tom-brady-bemoans-nfl-play-says-there-lot-mediocrity

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