NFL: Il Punto dopo Week 5
Dopo 5 Week si iniziano a delineare, con maggior lucidità, i “veri” valori in campo. La partita storta, che può contare dopo un paio di week, adesso passa in secondo piano e stesso discorso per la sconfitta o la vittoria ad un passo dalla fine. Quindi per quasi tutte le franchigie (dallo scorso turno sono iniziati i Bye) dopo 5 partite si può fare un primo, provvisorio, bilancio della stagione.
Iniziamo dal Thursday Night dove abbiamo visto un Kirk Cousins, in grande spolvero, riuscire a battere dei comunque convincenti Buccaneers per 36 a 30 agli Overtime. Atlanta si porta così sul 3-2 (2-0 in division) stesso record di Tampa Bay per una NFC South che sembra aver alzato il livello rispetto alle passate stagioni. Division a cui va aggiunta New Orleans che, dopo l’ottimo inizio di stagione, sembra aver perso l’esplosività in attacco. Attacco quello dei Saints che per le prossime 2/3 partite dovrà far a meno di Derek Carr, infortunato, e sarà interessante vedere se farà il suo debutto, il mio pupillo, Spencer Rattler.
In quel di Londra abbiamo assistito (buon per chi lo ha fatto dal vivo) al quinto successo stagionale dei Vikings e ad una brutta prova di Aaron Rodgers. Su Minnesota non mi sbilancio, perché a mio modo di vedere non è la corazzata che in molti adesso descrivono. A mio avviso hanno sfruttato bene alcune situazioni, vedi i 3 intercetti di Rogers domenica, o i sempre 3 di Jordan Love la volta prima. La vittoria su Houston è stata forse la migliore, ma anche in quel caso sono stati numerosi i turnover concessi dagli avversari. Non sto dicendo che il 5-0 sia solo fortuna, ma che nel prosieguo della stagione non credo manterranno questo livello di risultati.
In quel di NY, sponda Jets, come saprete l’Head Coach Robert Saleh è stato licenziato. Su Saleh si può dire tutto, ma non che non abbia alzato in questi anni il livello difensivo dei Jets. Doveva essere mandato via? Forse no, anche perché Saleh ritengo che fosse l’ultimo dei problemi della squadra. Fatto fuori da Rodgers? Può darsi, ma non credo cambierà molto e soprattutto in meglio per i Jets. Poi stendiamo un velo pietoso sul modo in cui è stato mandato a casa. A NYJ ci sarebbero ben altre teste da far saltare e la maggior parte sono ai piani alti.
Attenzione è esploso Caleb Williams? No, nella più assoluta certezza. Non lo ritengo un buon QB, o almeno non da prima scelta assoluta e 300 yard e 2 TD Pass contro i Panthers non mi fanno certo cambiare idea. È un ragazzo che non ammiro caratterialmente e tecnicamente lancia spesso, troppo spesso, male sul profondo. Certo con DJ Moore, Keenan Allen e Rome Odunze a ricevere gli si facilita, di molto, il lavoro.
La partita più spettacolare, per gli amanti dell’attacco, è stata senza dubbio Baltimore at Cincinnati. Lamar Jackson straripante, anche se il vizio dei fumble non riesce a toglierselo. I Bengals restano, a mio avviso, una franchigia con tanti problemi ma che, se in giornata Burrow e i suoi WR, può far male a tutti. Se sapessero gestire meglio le partite magari arriverebbe anche qualche vittoria in più, ma qui forse ci vorrebbe una OL migliore e un nuovo HC.
Denver e Bo Nix stanno piano piano crescendo. Non sarà un caso che le 3 vittorie di fila sono arrivate quando Bo Nix ha smesso di lanciare intercetti e domenica facendo anche un’ottima prestazione. Il ragazzo aveva e forse ha ancora bisogno di più tempo, ma a Denver non avevano altro di meglio come QB e quindi Bo Nix, dopo delle sonore batoste personali ad inizio stagione, si sta ritagliando il giusto spazio e merito. Al College Nix ha saputo crescere tanto e bene, fino ad arrivare ad essere finalista per l’Heisman e non ho dubbi che saprà lavorare per raggiungere un buon livello tra i Pro. Gli serve solo un po’ di tempo, ma con le vittorie tutto può avvenire con più tranquillità.
Sui Raiders che dire, la cura Antonio Pierce è già finita. Minshew è un QB scarso, dovevano prendere un QB al Draft o in offseason. Non lo hanno fatto e questi sono i risultati, oltre a Davante Adams che sbatte la porta e se ne va.
I Giants sono la squadra che in questo week mi ha sorpreso maggiormente. Vittoria sul difficile campo di Seattle ed eccellente prestazione sia difensiva che in attacco, running game e passing game inclusi. Certo sono già 0-2 in division, ma se dessero continuità alla prova messa in campo contro i Seahawks non vedo perché non potrebbero contendere il secondo posto a Cowboys e Eagles, che non vedo per niente bene. Washington inarrivabile ed è, a mio avviso, il miglior team, insieme ai Lions, della NFC.
Dei Chiefs c’è poco da dire, vincono grazie ad un pacchetto tra coaching staff e difesa incredibile, nonostante il peggior Mahomes di sempre.
Chiudo con gli Steelers che ancora non riescono a concretizzare in vittorie le partite in cui la difesa non riesce a tenere sotto i 20 punti l’attacco avversario. A mio avviso il problema non è Justin Fields che, con tutti i suoi limiti, non sta giocando male, ma il running game che in questa stagione stenta a decollare. Per vincere con e grazie ad una grande difesa serve mantenere il controllo della partita attraverso il gioco di corse e al momento ciò non riesce.
Prima di finire ci tengo a scusarmi per il basso numero di articoli finora fatto sulla NFL ma, rispetto al College, ho avuto più difficoltà nel seguire questo inizio di stagione. Da Week 6 spero, finalmente, di riprendere il ritmo di articoli settimanali, più corposi e specifici sulla NFL. Ci tenevo ad informarvi.
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Fabio “Bembo” Bertini - L’intercetto.it