L’inizio di stagione, spesso, può trarre in inganno con alcune franchigie che deludono le attese della vigilia ed altre che sorprendono. L’errore più grande è pensare di aver già compreso i reali valori delle 32 squadre della NFL e che essi possano essere trasportati al resto della stagione.
In alcuni casi, però, si può provare a dare delle prime impressioni su questo week 1.

Senza un ordine logico, parto a parlare dei Jets e come prevedibile vado a toccare l’argomento Rodgers.
Premetto che la prova di Aaron non è stata, a mio avviso, negativa. Certamente i tifosi ed appassionati si aspettano ben altre prestazioni da Rodgers, ma l’infortunio da cui arriva non è banale e forse adesso è più questione di ritrovare fiducia nella propria testa che fisicamente. È prevedibile che al momento abbia il timore dei sack e che cerchi di anticipare i lanci appena vede la linea non riuscire a contenere la pass rush avversaria, in questo caso poi si trattava della DL dei 49ers non certo di facile contenimento.
Credo che Rodgers nelle prossime 4 partite, contro Titans, Patriots, Broncos e Vikings possa riportarsi più vicino ai suoi standard. Se essi saranno nuovamente quelli degli anni da MVP, è presto per dirlo e anche se fosse un solo gradino sotto potrebbe andare comunque bene.
Parlando dei New York Jets in generale ad avermi deluso è stata soprattutto la difesa, che ha concesso veramente troppo contro le corse di un grandissimo Jordan Mason. Il quale, chiamato a sostituire CMC, si è fatto trovare presente fornendo una prova eccezionale. Alla fine nelle 28 portate ha corso per 147 yard con 1 TD.

L’altro QB al rientro dalla rottura del tendine d’Achille era Kirk Cousins. La prova del nuovo QB dei Falcons è stata tutt’altro che positiva. 2 intercetti lanciati e diversi errori nei passaggi, ma se non si tiene conto della difesa che aveva di fronte, ovvero quella degli Steelers, con un TJ Watt in forma eccezionale, si rischia di essere prevenuti nei confronti di Cousins. Certamente in casa, contro una squadra che non arriva mai al Touchdown e comunque perdi non è un buon inizio, ma dare le responsabilità solo ed esclusivamente a Kirk è sbagliato. Dico solo che se al Draft invece di prendere Penix avessero cercato di migliorare la OL forse avrebbero reso la vita più facile al loro QB.
Detto questo gli Steelers si confermano una squadra a cui, a mio avviso, manca solamente ,un QB per puntare molto in alto, veramente in alto. Fields comunque non mi è dispiaciuto e se messo in condizioni favorevoli può condurre alla vittoria, anche della division, Pittsburgh. Alla fine con quella difesa si tratta giusto di fare un ventina di punti con l’attacco e se solo domenica 18 sono arrivati dal Kicker non manca molto.

Tra le vittorie di questa week 1 è certamente quella dei Saints ad aver sorpreso in molti per dimensioni e fattura. L’attacco di New Orleans non è male, soprattutto il RB Kamara ha già dimostrato di essere un uomo su cui puntare in stagione. Va però rivisto il tutto, e soprattutto Derek Carr quando si troverà di fronte qualcosa di meglio rispetto ai Panthers.
Carolina è veramente inguardabile e ormai possiamo considerare “bruciato” anche Bryce Young. Premetto che i miei dubbi su Young li avevo già espressi in fase di Draft 2023, quando invece molti, se non tutti, ne lodavano le qualità. Ho sempre pensato che la sua carriera Collegiale fosse stata “pompata” dalla squadra che aveva attorno in quella straordinaria Alabama di Saban. Comunque vorrei che qualcuno andasse in soccorso del ragazzo, ormai sprofondato oltre i suoi innegabili limiti. È crollato psicologicamente dopo la sua prima stagione da rookie alla quale non ha saputo minimamente mantenere le aspettative. Inoltre la squadra che ha attorno non lo sta aiutando per niente, ed ecco perché avrei ritenuto più utile per tutti (QB e Panthers) partire nella stagione 2024 con Andy Dalton, togliendo un pò di responsabilità a Young che è ormai un’anima persa.

I Ravens ancora sconfitti contro i Chiefs. Seppur vero che quel piede di Isaiah Likely, fuori dalla endzone forse di mezzo cm o poco più, poteva cambiare le sorti del match, anche se andava poi visto come sarebbe andata la trasformazione da 2 che John Harbaugh aveva chiamato subito dopo il provvisorio TD, resta la sensazione che Baltimore non sappia come affrontare la difesa di Kansas City.
Anche quest’anno come nell’AFC Championship 2023 il gioco offensivo dei Ravens è sembrato scordarsi dei propri RB concentrando ogni azione o nei passaggi di Lamar Jackson o nelle sue corse.
Giovedì scorso, Lamar è stato parte attiva in 57 delle 73 azioni di Baltimore. 41 con tentativi di passaggio, di cui 26 completati e 16 azioni di corsa di Jackson. Alla fine il gioco dei Ravens risultava fin troppo prevedibile.

Uno dei risultati più sorprendenti di week 1 è arrivato dalla sfida tra Patriots at Bengals. Sappiamo che negli ultimi anni Cincinnati non riesce mai ad iniziare bene la stagione, ma una sconfitta in casa contro i modesti (o almeno considerati tali alla vigilia) Patriots non me la sarei aspettata assolutamente.
In week 2, contro i Chiefs, c’è tutto per rifarsi e ribaltare i giudizi su Burrow e compagni, altrimenti giocando come contro New England una sonora sconfitta sarà inevitabile.

Per chi si aspettava un debutto col botto per Caleb Williams sarà rimasto deluso dalla prestazione della prima scelta assoluta al Draft 2024. Williams è sì uscito senza intercetti, ma ha mostrato di essere ancora acerbo per la NFL. 14 su 29 nei pass, ovvero meno del 50% di completi e soprattutto sotto le 100 yard su passaggio, nonostante un pacchetto offensivo di indiscusso valore ne certificano una prestazione sotto la sufficienza. Sarà da rivedere nei prossimi week, ma andranno abbassate anche le aspettative su di lui, a mio avviso.

Chiudo elogiando la prova di Baker Mayfield che ha chiuso con numeri straordinari nella vittoria dei Buccaneers sui Commanders. Per Mayfield 24/30 per 289 yard e 4 TD Pass. Merito a Baker per come sta riprendendo la propria carriera e anche ai suoi ricevitori, in particolare Mike Evans autore di 2 TD di cui uno pazzesco con una pass interference su di lui gigantesca e nonostante tutto è riuscito ad avere la meglio del difensore e ricevere per il Touchdown. Fenomenale.

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Fabio “Bembo” Bertini - L’intercetto.it