NFL: Commento di Dallas at Philadelphia
I Dallas Cowboys con un record di 5-2 arrivavano al Lincoln Financial Field carichi e sicuri di poter fare “l’impresa”… una impresa che sulla carta, dai numeri degli ultimi 10 scontri tra le due squadre, sembrava abbastanza scontata! Questo perché i risultati precedenti ci dicono che indipendentemente dal fattore campo i Cowboys vincono 7 volte su 10 contro gli Eagles.
Ovviamente i numeri sono numeri ed i fatti sono fatti, quindi qualsiasi più rosea previsione o scommessa sulla gang texana non ha avuto successo. Gli Eagles fino all’ultimo istante hanno lottato per portare a casa quel risultato che era stato come non mai in bilico nell’ultimo quarto, proprio e come anticipato, davvero fino all’ultimo decimo di secondo!
La partita se n’è scivolata via, piacevole, combattuta, mostrando il meglio delle due squadre, QB in palla, ricevitori che sbagliano poco o nulla, non un gran gioco sulle corse, ma c’era da immaginarselo. Forse le difese, specialmente quella degli Eagles, spesso, sono sembrate un po’ distratte, nelle retrovie errori e penalità hanno davvero riportato in partita Dallas, poi però quando è contato davvero, due sacks e una perdita di yards decisiva sono significati la vittoria per gli “underdogs” di Philadelphia.
Gli Underdogs, i sottovalutati, non sono più così sottovalutati, sono primi nella Lega con un record di 8-1… e di certo non sono più presi con poca considerazione dopo la stagione dello scorso anno. Questa “classifica” li accompagna al turno della BYE WEEK e al momento nessun’altra squadra per il momento potrà spodestarli da quella posizione. I tifosi di Philadelphia dovranno aspettare la prossima gara, tra 15gg la undicesima giornata, per rivedere in campo le aquile proprio quando Hurts e compagni suoneranno il campanello a casa Mahomes.
In quel turno per i Cowboys ci sarà una gara più abbordabile di quella che avrà di fronte Coach Sirianni, i Giants di New York sbarcano in Texas dopo la pesante sconfitta di ieri contro i Raiders e ad aspettarli troveranno sicuramente una squadra che sia per la conference ma soprattutto per l’accesso ai play off avrà il dovere di portarsi sul 6-3.
Le individualità nella gara di ieri a Soth Broad Street, Philly non sono emerse come in altri match, i due QB sono stati carismatici, sbagliando poco e conducendo sempre le proprie squadre a guadagni di yard anche considerevoli, specialmente per Prescott che ha davveso eseguito una gara magistrale, sbagliando quasi niente. Vanno ad entrambe applausi e stima perché di certo le due squadre hanno reso il match più seguito della domenica, se non uno dei più seguiti dell’anno, eccezionale!
Carlo Capocchini per L'intercetto.it