NFL 2022 - Week 11
NFL Week 11 - Risultati e Commenti
Vittoria di spessore per i Cowboys che battono i Vikings, a Minneapolis, per 40 a 3.
Dallas ha sfoderato una prestazione maiuscola con la difesa, capace di fermare ben 10 volte su 11 Minnesota nei terzi down. In più ha messo a segno ben 7 sack con una pass rush infernale che ha mandato in tilt l'attacco dei Vikings, che solo una settimana fa era stato capace di recuperare ben 17 punti di svantaggio contro i Bills.
Altra performance super per il LB Micah Parsons, Rookie of the Year nel 2021 e che potrebbe ricevere il titolo di defensive player dell'anno in questo 2022. Per l'ex di Penn State 4 Tackle, 2 sack e 5 QB Hit, segno della facilità con cui è arrivato al QB avversario durante la partita.
Solo 183 le yard totali per l'attacco guidato da Kirk Cousins. Esplicativo il tempo di possesso a favore nettamente dei Cowboys con 37 minuti contro i 22 di Minnesota.
Una prova di forza di Dallas che li pone come una delle maggiori pretendenti per il Super Bowl, almeno per la NFC.
New England non vuole essere solo spettatrice nella AFC East e, dopo una brutta partita da parte di entrambe le squadre, si prende, a 5 secondi dal termine, la vittoria contro i NY Jets. La formazione di Belichick segna l'unico TD della gara grazie ad un ritorno di Punt che, allo scadere, il Returner Marcus Jones riporta fino all'endzone avversaria, dopo una corsa di 84 yard, per il definitivo 10 a 3.
Per farvi capire quanto questa sfida abbia avuto attacchi pessimi basta solo analizzare qualche numero: 17 punt totali, 3 su 14 per i Jets e 4 su 15 per i Patriots nei terzi down. Per New York poi solo 6 primi down conquistati in tutto l'incontro, di cui 2 grazie a penalità. Alla fine però a contare più di tutti è il risultato che vede i Patriots portarsi sul 6-4 stagionale, con ancora tutte le carte in regola per giocarsi un posto ai playoff. Per i Jets la problematica maggiore resta l'attacco, che con il QB Zach Wilson gira ancor peggio che con Flacco. La difesa fa il suo, ma almeno 15/20 punti l'attacco li deve segnare altrimenti tutto il buon percorso fatto finora si rivelerà inutile.
Dopo la sconfitta della scorsa settimana contro Washington, Philadelphia non sembra essere uscita dai problemi. La vittoria raggiunta solo nel finale per 17 a 16, contro i modesti Colts, deve far riflettere. Jalen Hurts sicuramente finora aveva giocato anche oltre le sue capacità, ma va dato atto al QB degli Eagles di aver saputo prendersi la squadra sulle spalle e portare i suoi alla vittoria, con le sue consuete corse, ma anche con ottimi passaggi. Penso, come già detto più volte in altri post, che Philadelphia abbia un record un po' pompato da un calendario particolarmente facile. Certo non è una colpa, e anzi sono stati bravi a sfruttarlo, ma non mi stupisco più di tanto delle ultime incertezze avute dagli Eagles.
Per Indianapolis, bisogna ammettere, che il nuovo Head Coach Jeff Saturday, storico Centro dei Colts dal 1999 al 2011, sta, se non altro, dando una vitalità inaspettata ad Indianapolis. Un peccato la sconfitta finale perché, per quanto fatto, si meritavano di portarsi a casa questo importante successo.
Altra sconfitta, la quarta di fila, per i Bears questa volta contro i Falcons per 27 a 24. Poco importa se Justin Fields ha corso ben 555 yard nelle ultime 5 partite se poi il successo non arriva. Resta un Quarterback scarso nei passaggi e le sue statistiche confrontate con il 2021 non sono così migliorate. Vedo continui accostamenti con Lamar Jackson o Michael Vick, ma loro le partite le portavano a casa. Non dico che solo Fields sia il colpevole di questa stagione di Chicago, dico solo che non è ancora in grado, almeno al momento, di fare la differenza per i Bears nel finale.
Per Atlanta continua la sua fase di alternanza tra vittorie e sconfitte, mai più di 2 di seguito in entrambi i casi. Per fortuna la NFC South non è come la AFC East o la NFC East e quindi con un record di 5-6 può ancora dire la sua per la division, certo che però serve dar seguito ai risultati.
Cleveland at Buffalo o meglio dire at Detroit, visto che si è giocata allo stadio dei Lions per la nevicata record che aveva investito lo stato di New York e non solo. Match in cui sembravano aver invertito i ruoli dei due QB, con Brissett a lanciare 3 TD Pass e Allen fermo ad uno con un opaco 18 su 27 per 197 yard.
Senza dubbio i Bills sono riusciti a fermare il running game dei Browns, non una cosa tanto facile, ma l'impressione avuta durante la sfida è che Buffalo abbia perso un po' quella spavalderia di inizio campionato e stia passando ad un gioco più conservativo cercando molto più spesso le corse dei RB Singletary e Cook.
Questo non è per forza un aspetto negativo, anzi fa capire di essere una franchigia matura e capace di rischiare meno e tentare anche di salvaguardare maggiormente il proprio QB, non al meglio dalla partita persa contro i Jets.
Alla fine il risultato non è mai stato in discussione, se non nei primi due quarti. Nonostante la vittoria per 23 a 31 non si è comunque avuta quella prova di forza che mi sarei aspettato da Buffalo dopo le ultime due sconfitte.
Herbert resta, per me, un QB dotato di un ottimo braccio, ma che sotto pressione, quando la linea non tiene, perde molta della sua lucidità. Non mi riferisco in particolare all'intercetto finale, che ovviamente alla ricerca del recupero ci sta di forzare e sbagliare, ma in generale alle sue performance nelle gare dove la pass rush avversaria sovrasta la sua linea offensiva, allora lì Herbert ha ancora da migliorarsi.
Da un grande TE come Kelce ad un altro come Kittle, che nella sfida tra 49ers e Cardinals ha segnato 2 TD dei 4 lanciati dal QB Garoppolo. La sfida, che è andata di scena allo stadio Azteca di Città del Messico, ha riproposto lo strapotere difensivo di San Francisco. Alla fine saranno "solo" 3 i sack della difesa dei Niners, ma la pressione a cui è stata costretta la linea offensiva di Arizona da Bosa e compagni è stata enorme.
Resta una delusione il passing game dei Cardinals che nonostante abbia ottimi interpreti tra i Wide Receiver, come DeAndre Hopkins e non solo, non riesce a trovare la via del TD. Ieri in campo, come QB, si sono alternati Colt McCoy e Trace McSorley, vista l'assenza del QB1 Kyler Murray.